Il rapporto Padrone/schiava deve essere basato sulla disciplina dell’obbedienza. Obbedienza assoluta a qualsiasi ordine del padrone, senza elenco pratiche, senza limiti preventivi se non il buon senso.
Senza violenza, se lo schiava non è in grado di ubbidire non viene costretta, ma subisce la giusta punizione.
La sopportazione della frusta fa parte del piacere della sottomissione, per punizione o disciplina, o perchè così desidera i padrone, nei limiti del buon senso.