Considero l’Appartenenza non come un atto di proprietà ma come un continuo addentrarsi l’uno verso l’altro alla scoperta di ciò che ci unisce, e questo io desidero.
Raccogliere la bellezza racchiusa nella tua sottomissione, cercare il ‘buio’ per correre in senso opposto, abbandonando sul tappeto ogni tua paura per arrivare a guardare le stelle di notte tra le mie braccia, stremata da emozioni e vertigini, spinta da un ostinato desiderio di compiacermi ed essere Mia.