Mi rivolgo s quelle donne (biologiche) che sentano sulle spalle il peso dei propri errori, delle proprie colpe.
E che vogliano espiarle, redimersi, liberarsi da questo immane peso attraverso una sofferenza proporzionata alla gravità di quanto commesso..
Scrivetemi, discuteremo della cosa e stabilirò una punizione, che irrogheró immediatamente, usando le mani ed i miei strumenti preferiti.
Al termine, doloranti ma leggere..sarete libere..