Il mio primo multi trampling by Alligator –STORIE SM di VITA VISSUTA

L’autore di questo racconto – che è storia vera – sotto i piedi di alcune fanciulle ad una Festa del Piede. Ma lui ne può tenere molte di più.

Come penso tutti o quasi tutti gli appassionati di foot fetish ho coltivato questa passione fin da piccolo, ma ovviamente a parte episodi occasionali, non ho potuto sperimentare molto i miei sogni. In particolare il trampling è stato difficile da mettere in pratica per lungo tempo sino poi riuscire un giorno davvero fortunato a realizzare un fantastico multi trampling.
Durante l’ultimo anno delle superiori frequentavo un corso di inglese ospitato in un collegio universitario della mia città, nel mio corso la maggior parte dei partecipanti erano ragazze e naturalmente questo mi portava spesso a fantasticare di trampling, adorazioni di piedini e così via, ma naturalmentepassavano i mesi ed io non combinavo nulla.
Un giorno il nostro insegnante di madre lingua inglese ci mostrò un filmino (i famosi super8 ) con scene di vita e paesaggi inglesi. Una delle ultime scene riprendeva un gruppo di suoi amici che giocavano, già sbronzi di primo mattino, su una spiaggia. In tale scena si vedeva un ragazzo che, stando sdraiato sulla schiena, succhiava da un barilotto mediante cannucce il famoso sidro di mele e mentre faceva questo due ragazze si avvicinavano a lui e gli salivano in piedi sul petto e sulla pancia.
Subito dopo finì il filmino e due ragazze dietro di me cominciarono a fare commenti sul fatto rimarcando la forza del tipo. Io allora intervenni dicendo che ero benissimo in grado di sostenere il doppio e anche di più ancora di ragazze sul mio corpo. Una di loro, una simpatica ragazzona, cominciò a schernirmi, una parola tira l’altra fin che non si arrivò al fatidico “dai proviamo”.
Ci recammo allora nel giardino della scuola su un bel prato sotto i tigli. Le due ragazze presenti si diedero da fare con un po’ di difficoltà a reclutarne qualche altra per fare la prova. Si radunò un piccolo gruppetto e si iniziò la prova. Mi sdraiai a terra e toltasi le scarpe cominciò a salire sul petto la prima, poi la seconda, poco dopo la terza sulla pancia ed in fine la quarta. Questa, la famosa ragazzona, era la più grande sia d’età che di fisico, era simpatica e disinibita e senza fare una piega salì sul mio basso ventre calpestando sotto i suoi piedoni il mio “poldino” e quel che stava sotto!! Ero completamente schiacciato ma nello stesso tempo esultante, ero in paradiso!!
Le ragazze sopra di me commentavano divertite e invitarono altre amiche a salire. Ne salirono altre tre sulle gambe completando gli spazi disponibili ! C’erano sette ragazze su di me, mi sembrava di sognare, non potevo crederci. Intanto la stangona che stava sul basso ventre per mantenere l’equilibrio si continuava a muovere e spostava il peso da un piede all’altro. Effettuava una vera e propria pigiatura che poteva assomigliare ad un foot job e che non tardò a fare i suoi effetti !
In contemporanea cominciavo a non farcela più, il respiro stava diventando affannoso, il volto diventava sempre più paonazzo per lo sforzo e sul più bello le ragazze spontaneamente discesero dal mio corpo. Il tempo di raccogliere qualche complimento e poi di corsa in bagno!!.
Il paradiso, per me era quello !! In quel momento però non sapevo che per ripetere cose del genere avrei dovuto aspettare oltre 20 anni con le prime feste dove l’adorazione del piede, il calpestamento, il trampling e il multi trampling sono la regola. Ma questa è un’altra storia!

Ancora Alligator, ripreso ad una festa, mentre si gode il dolce peso di due ragazze