A dicembre, con un po’ di emozione, ho pubblicato su questo Blog quella che sembra essere la prima foto SM di cui si abbia conoscenza.
Chissà a quante persone quella foto – ed anche quelle che pubblico oggi – non dicono nulla. Certamente sono foto molto diverse da quelle che oggi siamo abituati a
vedere su internet dove tutto è esplicitato nei minimi dettagli. E la qualità è super.
Il tempo è stampato su queste immagini che però hanno resistito e, seppure con diverse qualità, oggi le possiamo ammirare.
Proprio 100 anni fa’, cioè verso il 1910, a Parigi arrivò dalla Cecoslovacchia un certo Biederer che iniziò come fotografo ad immortalare, con ricercatezza e buon gusto, situazioni SM. Bondage, spanking, flagellazione ed anche Femdom.
Dopo qualche anno fu raggiunto dal fratello ed insieme fondarono lo Studio Biederer. Questo sta a significare che a Parigi, agli inizi del secolo scorso, c’erano già molte persone che amavano le situazioni a noi care e collezionavano foto di questo genere.
Non c’era internet nè i DVD ma si potevano acquistare le fotografie dello studio Biederer-Ostra
E’ merito di Alexandre Dupouy se queste foto sono state raccolte e noi oggi le possiamo ammirare nonché dare anche un nome a chi ne è l’autore. Alexandre Dupouy oltre ad avere aperto un negozio in Parigi che si chiama “Les Larmes d’Eros” (ma chiamarlo negozio è molto riduttivo perchè quello è un salotto-tempio della letteratura libertina) è uomo che ha collezionato una quantità enorme di materiale girando in ogni dove e molto ha scritto per raccontare delle sue scoperte.
L’ attività dei fratelli Biederer andò avanti con successo fino a quando i nazisti entrarono in Francia e i fratelli Biederer, in quanto ebrei, furono deportati e non fecero ritorno.
Molto interessante perchè mai avrei pensato a origini cosi antiche. Io credevo che gli inzi di un certo tipo di foto fossero con Bettie Page. Invece vedo che è molto prima e meglio così.
foto stupende,a mio avviso,quanto di meglio si possa trovare,ogni epoca ha il suo stile,oggi è tuto più esplicito,ma io amo questo tipo di bondage,misto a feticismo,belle.
Foto splendide.
la repubblica di weimar nella bella germania purtroppo sconfitta nella prima guerra mondiale era all’avanguardia gia negli anni ’20 per questo tipo di libertà, c’erano locali bdsm come quelli di oggi e perfino locali gay lesbo e trans a berlino, c’erano laghetti per naturisti e si respirava una aria modernissima, forse più libera perfino di oggi nell’era post-liberazione sessuale degli anni 70, poi venne hitler e…si è dovuta attendere la fine della guerra e anche qualche anno dopo per veder sbocciare di nuovo la vita libera e trasgressiva dei bei tempi.
peccato che posti così siano spariti !
le foto bianco e nero mi hanno sempre affascinato, se ben fatte non solo sono molto più artistiche ma fanno anche risaltare di più i particolari che in una foto SM fanno la differenza.