Mi rivolgo a voi, per le quali lo spanking non è un gioco o una curiosità, ma un’esigenza fisica, mentale ed emotiva; a voi, che non siete ragazzine, ma, consapevoli dei vostri gusti e desideri, altrettanto consapevolmente scegliete di farvele suonare senza ritegno, proprio come ragazzine; a voi, che desiderate un complice a cui affidare il desiderio di provare vergogna e umiliazione, certe che la punizione sarà il fine e non il mezzo per derive sessuali. Laureato. ospito e viaggio