Quella che vedete, gentili Signore e gentili Signori, è una foto del mio culetto da sissy.
Buongiorno, mi chiamo Ania, e sono un po’ timida. La mia Padrona, per umiliarmi, durante il nostro prossimo incontro vuole ascoltarmi leggere, ad alta voce, Vostre eventuali considerazioni sul mio sederino. Sbizzarritevi per il suo diletto e la mia mortificazione. Deciderà lei a quali commenti dovrò rispondere.
Umilmente, Sissy Ania