Signore d’altri tempi, quando gentilezza e determinazione non erano in antitesi e non lo sono oggi.
Non vesto di nero e l’autoironia mi accompagna.
Le carezze e le punizioni sono entrambe manifestazioni del grande rispetto che ho nei confronti della mia Schiava di cui la maiuscola non è un errore di battitura.
Un sorriso a chi leggerà questo mio messaggio.