So chi sei, cosa pensi quando guardi i miei piedi, lo spacco del mio vestito, senti l’odore del mio corpo. So che saresti disposto a tutto per la mia saliva, per il mio premio, per la mia gioia. Ti nascondi in pubblico ma sei un umile e insignificante schiavo nella mente, rinchiuso nella gabbia delle tue fantasie. Solo io posso liberarti, portarti dove la tua natura vuole essere: in ginocchio a supplicare la mia attenzione a leccare i piedi. Non sono interessata a convivenze o relazioni.