Mi ritrovo a indossare i panni di un sadico con una certa inclinazione alla sofisticazione, dove il piacere si intreccia all’arte del controllo e della sottile manipolazione delle emozioni. Per me, il gioco sadico non è altro che una danza raffinata, in cui ogni gesto, ogni parola, e ogni silenzio sono strumenti per guidare e plasmare un’esperienza intensa e coinvolgente.
Sono in cerca di un’intelligenza che sfidi le convenzioni e accenda la mia curiosità.