Non amo gli stereotipi del bdsm, dove prevalgono comportamenti da manuale in virtù di un diritto acquisito solo perché ci si presenta con un ruolo dominante. L’essenza di un rapporto master slave è tutt’altra cosa, è l’intesa che crea accondiscendenza, perché è mille volte più appagante vedere una schiava che esegue i miei ordini per il desiderio di rendermi felice anziché per il timore di essere punita. Intrigo, ubbidienza, appartenenza non vanno imposti, vanno conquistati