Vorrei una Dea da adorare.
Che mi assoggetti mentalmente e corporalmente ai suoi voleri.
Che mia di il privilegio di stare in ginocchio al suo cospetto, prostrato umilmente ai suoi piedi.
Che mi renda sempre più consapevole del mio ruolo di sottomesso e inferiore. Che mi porti a superare i miei limiti, le mie paure, i miei taboo per il piacere di compiacerla.