Sono uno schiavo di Roma di 23 anni, molto giovane e alle prime esperienze ma con grande indole di sottomissione e devozione verso la propria padrona. Ritengo che uno schiavo ideale debba eseguire tutto quello che passi per la testa della padrona senza mai discutere e soprattutto senza avanzare pretese personali. Poi sta alla padrona concedere eventualmente premi, ma ciò che deve fare fondamentalmente uno schiavo è servire in maniera devota la propria dea, ed è quello che punto a fare.