Capitano dominante, dolce e severo, irruento e ponderato, iconoclasta e conformista, adoro lo stridìo delle contraddizioni, mi rendono vivo e umano.
Odio “mettermi in coda”, così come dovermi giustificare.
Non raggiungo nessuno, faccio quello che voglio e mi piace selezionare, secondo i miei indiscutibili canoni, le mie accondiscendenti dominate.
Sono il capitano, non contraddirmi, non dimenticarlo.