È ora di risalire il mare della sofferenza e dell’insicurezza. Lo so che dovrò mettere ordine nei tuoi pensieri, che dovrò guidarti e indicarti sempre la strada migliore. Lo so che il tuo ex non era il tuo possessore, né il tuo mentore. Nessuno che ti capisca in mezzo alla tempesta di pensieri che ti vortica in testa. Nessuno scoglio in mezzo a quel mare confuso nel quale sei destinata sempre ad annegare. Vieni con me: non domando che tre cose: obbedienza, obbedienza e ancora obbedienza.