Sei il vento che scuote le foglie, l’onda che modella la riva. Io sono la terra, immobile, che attende il tuo passaggio. Non voglio brillare, ma assorbire la tua luce, lasciando che il tuo comando sia l’unica legge da seguire. Se senti che qualcuno, in silenzio, ti osserva da lontano con rispetto e desiderio di appartenere, sappi che sono già ai tuoi piedi, invisibile, ma sempre presente.