Chi sei tu, che mi fai sentire inutile e inadeguato calpestando il mio orgoglio sotto i tuoi tacchi. Al tuo cospetto resto sempre inerme, senza difese, docile come un agnellino e plasmabile come creta. Non so dire di no e mi piego alla tua autorevolezza, pronto ad obbedirti ed a subire i tuoi capricci. Mi umilio e soffro per divertirti, sono il tuo cane ed il tuo bidet e fai di me quello che vuoi. Mi lasci sempre tremante ed inappagato.. eppure continuo a cercarti per servirti: Padrona!