Maturo educatore, ti aspetto per espletare i tuoi peccati, che mi confesserai in ginocchio nuda e tremante pensando a quello che ti aspetta, quando avrai finito legata senza via di scampo, subirai la giusta e severissima punizione che ti meriti, urlerai e piangerai ma di te non avrò pietà ad ogni colpo mi ringrazierai e quando sarò soddisfatto ti rivestirai andando via con l’ anima libera e i segni della mia inesorabile frusta.