Non è stato facile scegliere un nick, in fondo un nick è qualcosa che sta al posto mio, al posto del mio nome, della mia faccia, ed io “sono” anche quel nick, anche se sono molto altro.
So che nel web è d’uso, per alcuni, approfittare del nick per essere “altri”. Uomini che si fingono donne, timidi che diventano spavaldi ed aggressivi, gente che si trasforma, che si crea altre personalità.
Io non voglio questo, non mi ci sento bene, e dunque un nick dovevo in qualche modo sentirlo mio, in sintonia con me.
Dafne mi è piaciuto subito. Già il fatto che puo’ essere scritto in 2 modi…vorrà bene dire qualcosa…
Canzoni, equilibrio, follia
Amo le canzoni.
Ci sono canzoni che sono come poesie. Testi che sanno suscitare emozioni profonde, ricordi, associazioni, brividi.
“Sally” è una di queste. Cantata da Vasco Rossi, l’autore, o ancor meglio da Fiorella Mannoia. Una canzone su una donna cantata da una donna, con un’interpretazione perfetta, da pelle d’oca. Da chi sa, da chi ha provato sensi di colpa, turbamenti, stanchezza ma non si è arresa. E la piena consapevolezza “dell’equilibrio sopra la follia”
Dafne
Sally cammina per la strada senza nemmeno
guardare per terra
Sally è una donna che non ha più voglia
di fare la guerra
Sally ha patito troppo
Sally ha già visto che cosa
ti può crollare addosso
Sally è già stata punita
Una poesia per iniziare.
Ahimè! Ah vita!
Ahimè! Ah vita! Di queste domande che ricorrono,
degli infiniti cortei senza fede, di città piene di sciocchi,
di me stesso che sempre mi rimprovero (perché chi più sciocco
di me, e chi più senza fede?)
di occhi che invano bramano la luce, di meschini scopi,
della battaglia sempre rinnovata,
dei poveri risultati di tutto, della folla che vedo sordida
camminare a fatica attorno a me,
dei vuoti ed inutili anni degli altri, io con gli altri legato in tanti
nodi,
a domanda, ahimè, la domanda così triste che ricorre- Che cosa
c’è di buono in tutto questo, ahimè, ah vita?
Risposta
Che tu sei qui-che esiste la vita e l’individuo,
che il potente spettacolo continua, e tu puoi contribuirvi
con un tuo verso.
Walt Whitman
E’ una poesia che periodicamente rileggo, e che è in qualche angolino dentro di me.
Ci sono volte che fatico – fatichiamo?- a trovare un senso.
Eppure penso sia qui, in queste stupende, semplici, vere parole:
Risposta
Che tu sei qui-che esiste la vita e l’individuo,
che il potente spettacolo continua, e tu puoi contribuirvi
con un tuo verso.
Walt Whitman
Devo – dobbiamo – solo ricordarlo.
Dafne 🙂