Quante volte abbiamo sentito dire questa fastidiosissima frase? Peggio, quante volte siamo stati noi a dirla? Personalmente e’ una cosa che ho considerato sempre abbastanza antipatica, in tutti e due i casi.
Eppure, ogni tanto, un filo di soddisfazione c’e’.
Mi permetto di essere soddisfatto perche’ nonostante la possibile gravita’ e serieta’ dell’evento, si e’ tutto risolto senza danni per nessuno. Ma vediamo di raccontare un po’…
Durante i seminari sono stato spesso definito un terrorista, perche’ prima di tutto spiego sempre cosa puo’ andare male durante una sessione di bondage, tipo blocco della circolazione, irritazione dei nervi, crampo muscolare ecc. ecc.
Un’altra delle situazioni che descrivo e’ quella dove per un qualsiasi motivo ci si trova nella necessita’ di dover sciogliere velocemente il partner e con velocemente non intendo pochi minuti ma secondi. L’unica soluzione in questi casi e’ l’uso di qualcosa per tagliare le corde.
Bon, questa era la premessa, cosa e’ successo? Si e’ verificata la situazione che ho sempre descritto, una donna ed un uomo sono stati legati assieme per gioco, morbide corde di cotone, legature artistiche ma non estreme, insomma tutti i presupposti per una piacevole sessione di bondage soft, niente di estremo. Eppure …
Eppure ad un certo punto l’uomo e’ svenuto, cosi’, semplicemente. Forse il caldo, forse aveva mangiato troppo o troppo poco, forse l’eccitazione, vallo a capire. Resta il fatto che e’ svenuto, mentre succedeva le persone che erano attorno se ne sono accorte e quindi hanno accompagnato la caduta, pero’ l’uomo era legato ad una donna, la quale si e’ trovata a questo punto tirata anche lei verso il basso.
Ebbene, nessuno aveva qualcosa per tagliare le corde, quindi liberare la donna e l’uomo era una impresa titanica, visto quanto pesa un corpo umano svenuto.
Per fortuna pero’ ero presente io, con la mia fedele cesoia a portata di mano, sono stato chiamato ed in pochi secondi ho tagliato le corde che legavano la donna all’uomo e poi quelle che legavano l’uomo che cosi’ e’ stato assistito e si e’ rapidamente ripreso.
… io l’avevo detto …
Diciamola tutta neh? Alla facile soluzione di quella che poteva essere una situazione potenzialmente pericolosa hanno contribuito molte persone. Chi si e’ accorto che l’uomo stava svenendo ed ha fermato la caduta rovinosa accompagnandola, chi ha immediatamente pensato a chiamare me per tagliare le corde ma sopratutto la donna legata che e’ rimasta sempre molto calma ed ha permesso che fosse facile tagliare.
Sopratutto a lei vanno i complimenti, riuscire a mantenere la calma mentre tutti attorno a te si agitano e’ il modo migliore per collaborare.
Angelo aka DrFatso
www.drfatso.org
Bondage ma non solo