Le mie mani stringono.
Con le dita sento la pelle fremente
per il sudore della paura.
Le mie unghie tracciano simmetrie.
Segni dell’appartenenza.
La mia voce sussurra ordini.
Ubbidire nel silenzio è il tuo compito.
Il mio sguardo ti avvolge di dolcezza
mentre la voce sferza con severità
Solo il lamento del dolore ti è permesso.
Sento il piacere afferrami le viscere
mentre il mio braccio ti colpisce
ancora, ancora ed ancora
fino a quando dopo il mio
anche il tuo orgasmo esploderà.
Mi ha già risposto,definendo azzardata la mia offerta di un bel bacio sulla sua passerina.Posso fare altro,oltre che invidiare l’uomo a cui dedica i suoi versi e le sue amorevoli attenzioni?Le auguro,comunque,tanti bei momenti felici e… a rileggerla!
E’ un uomo che si è guadagnato la tua invidia con l’umità, l’assiduità, la costanza e l’intelligenza.
E’ il Mio Schiavo.
Daniela
La costruzione di un amore/spezza le vene delle mani/ mescola il sangue col sudore/se te ne rimane. (Ivano Fossati).Grazie per donarmi un po’ di attenzione,mi aiuta a sentirmi meno solo.Le rinnovo auguri di felicità.
Non è necessario l’amore.
Dedizione.
e rispetto.
Daniela
Rispetto sempre!Dedizione,ci vuole pure quella.Tanto fastidioso se ci fosse pure l’amore?Ma è così difficile spiegarsi e capirsi in poche parole scritte…D’altra parte,io non ho altro modo.Alla prossima,spero.
Bel passero mio bello,sai che ti faccio?/Te lo infilo nel culo piano piano,/voglio entrare anche lì,rompere il ghiaccio./E sappi che se gridi gridi invano.(Patrizia Valduga)
grazie ,
amo, leggo e cito frequentemente l’opera di Patrizia.
Daniela
“Hai visto come sorrideva il portiere?/Lo detesto quel biondino!”imprechi/nervosa e abbagliante com’è sempre/ la tua figura uscendo da coperte/gualciti lenzuoli dell’hotel du passe./”L’hai visto il perverso?”rincari la dose/”Mi guardava le gambe mentre salivo le scale”./Ah,come lo capisco,vorrei confessarti,/come tante volte ti ho goduta immaginandoti soltanto.(Stefano Simoncelli,”La rissa degli angeli”,Pequod). Lo conosce?Un bell’abbraccio,se posso….