56enne di Torino, non libero, non ospitale, dominante.
Amo corde e nastri per imprigionare la mia sub ideale, condannata a godere perversamente in mille modi.
Da buon estimatore del lato B, sono uno spanker ma non all’eccesso. Pochi attrezzi, prevalentemente solo mani.
La mia sub ideale è amante delle corde, dello spanking, dei giochi mentali dell’ubbidienza e della sottomissione, disposta a farsi palpare, toccare, masturbare e ad essere esibita nei momenti e nei luoghi che a me più aggrada, multiorgasmica, molto eccitabile e dai copiosi orgasmi.